L’ernia iatale è una condizione comune che può avere un impatto significativo sulla qualità della vita. Questo articolo esplora come la dieta e le modifiche dello stile di vita possono aiutare a gestire i sintomi.
Capire l’ernia iatale: definizione e sintomi
Cosa è l’ernia iatale ?
L’ernia iatale si verifica quando lo stomaco risale nel torace attraverso un’apertura chiamata hiatus oesofageo nel diaframma. Esistono due principali tipi di ernia iatale: per scivolamento e per rotolamento. L’ernia per scivolamento è la più comune, colpisce il 90% dei casi ed è caratterizzata da reflusso gastroesofageo. D’altra parte, l’ernia per rotolamento è meno frequente e coinvolge il movimento di una parte dello stomaco accanto all’esofago.
Sintomi dell’ernia iatale
I sintomi comuni dell’ernia iatale includono bruciori di stomaco, reflusso gastroesofageo e disturbi digestivi. La presenza di questi problemi può influenzare notevolmente il sonno e l’alimentazione.
Dopo aver compreso cosa sia l’ernia iatale, passiamo ora ad analizzare quali sono i fattori di rischio associati a questa patologia.
Fattori di rischio e diagnosi dell’ernia iatale
Fattori di rischio
Le ernie iatali colpiscono frequentemente gli adulti, in particolare le persone anziane. Possono essere presenti in circa il 20-60% degli adulti in un determinato momento della loro vita.
Diagnosi
Per diagnosticare l’ernia iatale, è fondamentale consultare un professionista sanitario per un esame fisico e, se necessario, ulteriori indagini come esami radiologici o endoscopici.
Una volta compresa la natura dell’ernia iatale e le sue cause, si può passare a parlare del ruolo dell’alimentazione nel gestire questa problematica.
Alimentazione adatta: cosa mangiare in caso di ernia iatale ?
Suddividere i pasti
È raccomandato frazionare i pasti mangiando diversi piccoli pasti al giorno invece di pasti abbondanti. Questo aiuta a ridurre la pressione sullo stomaco e a limitare il reflusso gastroesofageo.
Inoltre, vi sono alcuni alimenti che possono aggravare i sintomi e che sarebbe meglio evitare.
Elenco degli alimenti da evitare per ridurre i sintomi
Vivere con l’ernia iatale: cosa evitare
- Jus d’arancia : L’acidità può peggiorare il bruciore di stomaco
- Aceto : Ancora una volta, l’acidità può essere problematica
- Cibi grassi: Possono aumentare la pressione sullo stomaco
- Bibite gassate: Anche queste possono aumentare la pressione sullo stomaco
Oltre a modificare la dieta, esistono trattamenti naturali che possono aiutare a gestire i sintomi dell’ernia iatale.
Trattamenti naturali per alleviare l’ernia iatale
Adottare un migliore stile di vita e utilizzare piante medicinali
L’adozione di uno stile di vita più sano e l’utilizzo di erbe medicinali possono aiutare a gestire i sintomi del reflusso gastroesofageo associato all’ernia iatale.
Ma oltre al trattamento dei sintomi, è fondamentale prevenire le recidive. Vediamo come.
Gestione dello stress e prevenzione delle recidive
Rilassamento e tecniche di respirazione
La gestione dello stress attraverso il rilassamento e le tecniche di respirazione può contribuire significativamente alla prevenzione delle recidive dell’ernia iatale.
Nonostante tutte queste strategie, è importante ricordare che in alcune situazioni potrebbe essere necessario consultare un medico.
Quando consultare un medico: possibili complicanze
Sintomi gravi e persistenti
Se i sintomi sono gravi e persistenti, non esitate a consultare un medico. Ricordate sempre che la diagnosi tempestiva e il trattamento personalizzato sono fondamentali per gestire al meglio qualsiasi condizione di salute.
Possibili complicanze
Alcune ernie iatali possono portare a complicazioni come ulcere, emorragie o problemi respiratori. In questi casi, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico.
La chiave per gestire l’ernia iatale sta nel capire bene la malattia, identificare i sintomi e adottare modifiche alimentari e uno stile di vita sano. Ricordate sempre di consultare un professionista sanitario se avete dubbi o preoccupazioni.
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